la cambusa

Non ho l'indirizzo preciso che dev'essere, comunque, il solito Viale San Bartolomeo. Uscendo dall'autostrada all'unica uscita prima di entrare in La Spezia (uscita Lerici/Porto Est, stare sulla destra per non finire a Lerici), percorso il breve rettilineo e giunti al semaforo (che si pone a T sul Viale San Bartolomeo) si svolta passando sopra il ponte in direzione La Spezia. Percorso meno di un chilometro, si può notare l'insegna "la cambusa" sulla destra ad angolo di una piccola traversa. Qualora si giungesse al punto cospicuo rappresentato dal distributore AGIP vorrà dire che siete andati lunghi e dovrete tornare in dietro di un centinaio di metri. Ovviamente proveniendo da La Spazia il punto cospicuo sarà utile per dare il via alle operazioni di parcheggio.

Un piccolo scorcio di marineria di tradizione sulla terra ferma. E' una piccola enoteca-bar-posteria dove si apprezzano spuntini di terra di indubbia freschezza. Prosciutto all'osso, tomini e radicchio alla piastra, appetitosità varie annaffiate da buone bottiglie.

Le 2 salette da pranzo molto raccolte ricordano un po' le sigarerie di una Cuba anni 50' e un po' anche le stive di una nave pirata, dove mobili e decorazioni sono il prodotto di un graziosissimo riciclo artistico di casse di ruhm caraibico e latte porta whisky.

Ottimo per fare una colazione leggera e due chiacchere di acqua salata con i cordiali proprietari o con i commensali occasionali, con i quali non è infrequente dividere gioie e dolori della navigazione.

Possibilità di incontrare Giovanni Soldini quando è in città.